Famiglia si diverte con benefit aziendali

Benefit aziendali: tutto quello che devi sapere

25/07/2025

I benefit aziendali sono strumenti fondamentali per migliorare il benessere dei dipendenti e ottimizzare i costi per le imprese. Tra i più comuni troviamo i buoni pasto, i buoni acquisto e i portali welfare, vantaggiosi sia per chi li riceve che per chi li eroga, grazie agli sgravi fiscali previsti dalla normativa vigente. In questo articolo esploreremo gli esempi più diffusi di benefit aziendali, i benefici concreti che offrono sia ai dipendenti che alle aziende e la normativa che regola la loro gestione e la tassazione.

Continua a leggere!

Cosa sono i benefit aziendali e perché sono importanti oggi

I benefit aziendali sono strumenti che integrano la retribuzione e contribuiscono a migliorare il benessere quotidiano dei collaboratori. Non si tratta solo di “premi” o vantaggi economici, ma di vere e proprie soluzioni che rispondono ai bisogni concreti delle persone: dalla pausa pranzo alla cura della salute, dal tempo libero alla formazione.

Sempre più imprese scelgono di introdurli in azienda, riconoscendone il valore strategico in termini di motivazione, retention e attrattività verso i nuovi talenti.

Per le imprese, rappresentano un'opportunità importante di risparmio fiscale, grazie ai vantaggi fiscali previsti dalla normativa sulla tassazione dei benefit aziendali.

Vediamo ora alcuni esempi concreti di strumenti di welfare che le aziende possono adottare per prendersi cura dei propri collaboratori. 

Buoni pasto: il benefit aziendale più diffuso e apprezzato

Tra i benefit aziendali più richiesti, i buoni pasto rappresentano una soluzione semplice, concreta e quotidiana per supportare il potere d’acquisto e il benessere alimentare dei dipendenti. Si tratta di un benefit welfare che consente di acquistare generi alimentari per la spesa o per il pranzo, migliorando il work-life balance e contribuendo alla qualità della vita lavorativa.

I Buoni Pasto Pluxee, ad esempio, offrono ai collaboratori la libertà di scegliere dove e come trascorrere la propria pausa pranzo o fare la spesa, anche online, grazie a una rete di oltre 100.000 esercizi convenzionati in tutta Italia: supermercati, bar, ristoranti, negozi di alimentari ed e-commerce.

Disponibili in formato cartaceo, elettronico (per utilizzo tramite card e app) e in formato 100% digitale (per un utilizzo esclusivamente da mobile app), i Buoni Pasto Pluxee garantiscono massima semplicità di utilizzo, sono al 100% deducibili per l’azienda ed esentasse fino a 8€ al giorno (4€ nel caso del formato cartaceo), rappresentando così un’opzione vantaggiosa anche sul piano della gestione dei costi.

I buoni pasto, in definitiva, sono un benefit quotidiano che contribuisce al benessere dei dipendenti perché garantiscono un reddito non tassato per i dipendenti, da destinare all’acquisto di alimenti freschi e sani che aiutino a prendersi cura del proprio benessere mentale e fisico. Questo non fa altro che alimentare un circolo virtuoso in azienda, contribuendo alla costruzione di una cultura aziendale attenta alle esigenze delle persone. 

guida buoni pasto



Buoni acquisto: i fringe benefit per lo shopping e le esperienze

Accanto ai buoni pasto, i buoni acquisto rappresentano un altro esempio concreto di benefit aziendale, ideale per riconoscere il valore dei collaboratori e offrire loro massima libertà di scelta. Si tratta di un benefit che può essere integrato all’interno di un piano welfare, oppure erogato per premiare un team per una performance meritevole, o ancora come regalo di Natale aziendale, permettendo ai collaboratori di regalarsi ciò che desiderano scegliendo tra shopping, esperienze, viaggi, soggiorni, intrattenimento.

Si tratta di uno dei benefit aziendali più richiesti dai dipendenti perché consente di personalizzare il premio in base ai propri interessi, e vantaggioso per le aziende perché semplice da gestire e fiscalmente agevolato.

I Buoni Acquisto Pluxee, ad esempio, sono utilizzabili in oltre 22.000 negozi fisici e online convenzionati, e offrono la possibilità di scegliere tra:

  • Shopping presso tanti partner, anche online, come MediaWorld, Unieuro, ma anche Decathlon e Nike per l’acquisto di articoli sportivi o ancora Zalando, Rinascente o Sephora per prodotti di bellezza, skin care e beauty;
  • Esperienze, viaggi e soggiorni, per esempio con QCTerme, Airbnb o WeRoad;Intrattenimento su Netflix o Google Play;
  • Progetti solidali grazie ad ActionAid.

I buoni acquisto rientrano nella categoria dei fringe benefit, godendo di benefici fiscali doppiamente vantaggiosi. Infatti, secondo la normativa vigente, sono esenti da tassazione fino a 2.000 euro annui per i dipendenti con figli a carico (e fino a 1.000 euro per gli altri).  In più, per le aziende, inoltre, l'intero importo erogato è deducibile dal reddito d'impresa sempre entro le soglie sopra indicate, rendendo i Buoni Acquisto Pluxee una soluzione fiscalmente efficiente, oltre che strategica.  

Guida buoni acquisto Pluxee.jpg


La piattaforma welfare per gestire i benefit aziendali in modo integrato 

Per incrementare il benessere e il coinvolgimento dei dipendenti, sempre più imprese scelgono di adottare una piattaforma welfare aziendale. Si tratta di soluzioni digitali che permettono di fornire un piano welfare completo ai collaboratori,  offrendo loro un’esperienza semplice, flessibile e completa.

Con la Piattaforma Welfare Pluxee, ad esempio, le aziende possono costruire un piano welfare su misura, integrando buoni acquisto e molti altri servizi.  I collaboratori, dal canto loro, hanno la possibilità di accedere al portale e scegliere in modo semplice e intuitivo come utilizzare il credito welfare a loro disposizione, scegliendo in base alle proprie esigenze e in base ai bisogni della propria famiglia.

Questo non solo rende più semplice la gestione per l’organizzazione, ma accresce anche il valore percepito dai dipendenti, che si sentono realmente coinvolti e liberi di fruire di un piano personalizzato che offre una vasta gamma di opzioni:

  • L’utilizzo di Buoni Acquisto Pluxee da usare in oltre 22.000negozi e shop online;
  • Un ampio catalogo di voucher per la salute, i corsi di formazione, lo sport e il benessere o i viaggi e il tempo libero;
  • Richieste di rimborso per spese familiari e personali;
  • I versamenti per la previdenza o l’assicurazione sanitaria integrativa.  
Due ragazze fanno shopping grazie a benefit aziendali

In questo modo, il welfare aziendale si trasforma in un vero e proprio strumento strategico: aumenta la soddisfazione dei collaboratori, migliora il clima aziendale e contribuisce a trattenere i talenti, creando un circolo virtuoso di benessere e produttività.

 

Hai un’azienda? Richiedi più informazioni: contattaci per una consulenza gratuita! Gli esperti Pluxee sapranno indicarti la soluzione più adatta a soddisfare le esigenze del tuo team. 

welfare aziendale pluxee