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Buoni welfare: scopri cosa sono e come funzionano

04/06/2025

Negli ultimi anni, il welfare aziendale si è diffuso sempre di più nelle aziende. Si tratta di un insieme di strumenti molto vantaggiosi, poiché sono 100% esentasse per i dipendenti e interamente deducibili per le imprese. Ma cosa sono, nello specifico, i buoni welfare? Cosa può fare un'azienda che voglia offrire questo tipo di welfare voucher ai propri dipendenti?

Cosa sono i buoni welfare? 

I buoni welfare – chiamati anche welfare voucher – sono strumenti di retribuzione non monetaria che le aziende possono offrire ai propri dipendenti per migliorare il loro benessere e aumentare la motivazione. 

Rientrano nelle misure di welfare aziendale e consentono di accedere a una vasta gamma di beni e servizi: dalla salute alla formazione, dal tempo libero alla mobilità, fino alla spesa. I buoni welfare sono benefit aziendali adatti a tutte le tipologie di aziende, dalle piccole e medie imprese fino alle aziende più grandi e strutturate. I vantaggi fiscali sono infatti notevoli per tutti, grazie alla totale deducibilità di questi strumenti fino alle soglie stabilite per legge. 

Se un'azienda vuole offrire buoni welfare ai propri dipendenti, per migliorarne soddisfazione e motivazione, ha a disposizione più di un'opzione. Vediamo quali sono e come funzionano i welfare voucher.

Come funzionano i buoni welfare?

Entrambe le opzioni che l'azienda ha per offrire buoni welfare ai dipendenti sono semplici, flessibili e adattabili alle esigenze di ogni organizzazione. Vediamo come funzionano.

Buoni Acquisto Pluxee

La prima opzione è quella di erogare i buoni welfare sotto forma di veri e propri voucher, dall'importo variabile a scelta dell'azienda. I dipendenti li potranno poi utilizzare per accedere a una vasta gamma di beni e servizi convenzionati. I Buoni Acquisto Pluxee, per esempio, offrono la massima libertà di scelta tra spesa, shopping, carburante, viaggi e intrattenimento in oltre 22.000 negozi, shop online e piattaforme digitali come WeRoad, Airbnb, Netflix e molte altre.

Piano Welfare Pluxee

La seconda opzione, invece, prevede l'attivazione di un piano strutturato di benefit aziendali, offrendo ai propri dipendenti ancora più flessibilità e libertà di scelta. In questo caso i buoni welfare si configurano come un credito welfare che l'azienda mette a disposizione dei propri dipendenti che lo possono gestire in autonomia tramite un’unica interfaccia digitale semplice, integrata e accessibile da qualsiasi dispositivo. 

Con l'attivazione di un Piano Welfare Pluxee, i dipendenti potranno destinare il proprio credito welfare sia ai già citati Buoni acquisto Pluxee, sia ad altre tipologie di voucher per spese di salute, trasporti, corsi di formazione, viaggi, sport e tempo libero. Inoltre, la Piattaforma Welfare Pluxee offre la possibilità di richiedere rimborsi per spese familiari e personali e di fare versamenti integrativi per assistenza previdenziale.
 

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Buoni welfare: i vantaggi per il clima aziendale e l'employer branding

Un'azienda che sceglie di investire in voucher come i buoni welfare, sia nella forma di buoni acquisto che nella forma di piano welfare, è un'azienda che sceglie di contribuire in modo attivo al benessere dei propri dipendenti.

In un mondo del lavoro come quello attuale, con elevati tassi di turnover e dipendenti sempre più attenti al proprio equilibrio vita-lavoro (o worklife balance), il welfare aziendale diventa strategico per tutti.

Per il dipendente, perché riceve un sostegno concreto al proprio potere d'acquisto, per sé e per la propria famiglia.

Per l'azienda, perché si presenta più competitiva nell'attrazione di talenti (il welfare aziendale è un ottimo alleato delle strategie di employer branding!) e nella retention degli stessi. Inoltre l'offerta di benefit aziendali mantiene un clima aziendale positivo, beneficiando del benessere lavorativo in termini di produttività.

Il welfare aziendale è molto vantaggioso per tutte le aziende perché consente di ridurre i costi del personale grazie a un significativo abbattimento del carico fiscale. Il risparmio sulle tasse, infatti, è dato dalla totale deducibilità degli strumenti di cui abbiamo parlato nell'articolo.

Nel caso specifico dei Buoni Acquisto Pluxee, inoltre, bisogna ricordare che rientrano nel regime fiscale previsto dalla Legge di Bilancio 2025 per i fringe benefit. Questa tipologia di voucher welfare è quindi 100% deducibile fino al limite di 2.000€ per dipendente con figli fiscalmente a carico, fino al limite di 1.000€ per tutti gli altri.

 

 

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